Pubblicato da Art Style Magazine
Inverno Primavera 2018 pagine 122-123
Scritto di Tobia Donà
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Mario Arlati Incomplete Flag, 2017 Tecnica mista su tessuto (27.95 x 21.26 x 7.87 in / 71 x 54 x 20 cm)
Sin dal XVIII secolo l’arte ha sentito la necessità di raccontare l’attualità del proprio tempo. Un’idea così insistente divenuta il paradigma di tutto il ‘900. Un connubio, quello tra arte e attualità che, via via è sempre più difficile, complicato e complesso, sino ai nostri giorni, rischiando di continuo facili derive retoriche, piegato, in molte occasioni ad un becero protagonismo, in taluni casi sull’orlo di un precipizio chiamato obsolescenza. Ma il mondo è cambiato tanto in fretta, dando vita a fenomeni nuovi ed inaspettati, ai quali l’artista non può sottrarsi dal raccontarli. Il punto di vista di Mario Arlati è poetico e, per questo privilegiato. Arlati scegli l’anima, quella che non ha confi ni, o se li ha, sono tanto remoti da essere irraggiungibili.
Mario Arlati nel suo studio di lavoro
Mario Arlati Incomplete Flag, 2017 tecnica mista su tela (27.56 x 19.69 in / 70 x 50 cm)
Ma i confi ni nel mondo si sa, sono molto importanti, mentre l’infi nito atterrisce e spaventa per la sua incommensurabilità. Nel corposo catalogo, edito in occasione della mostra Mario Arlati - Incomplete Flags, Matteo Galbiati scrive: "Una pittura che oltre ad essere segno mnemonico si riscopre cosmopolita e interculturale, indice di una reciprocità che attraversa le culture e le identità con una vocazione all’integrazione e che non si limita mai a farsi fenomeno di se stessa" - ed aggiunge Galbiati a proposito di questi “stracci”- "Magari non con una forma del tutto corretta e puntuale, appagante l’estetica di sguardi immediati, ma certamente saturi di ricordi che, benché resi sfumati e imprecisi proprio dall’usura del tempo, per chi ne coglie l’intensa profondità, resteranno sempre preziosi e indelebili".
Mario Arlati Incomplete Flag Half Suisse, 2017 tecnica mista su tela (27.56 x 19.69 in / 70 x 50 cm)
Mario Arlati e i suoi amici alla mostra Incomplete Flags, tenutasi presso l'AIMO ROOM Concept Store di Lugano, Svizzera.
La mostra Incomplete Flags si è svolta nello spazio AIMOROOM di Lugano, la cui anima, la signora Giusy Braglia fa convivere in modo libero le muse più diverse, come la moda il design, l’arte visiva e la scultura, senza confi ni ne catene. Esponente di una famiglia da sempre vicina all’arte, insieme al marito Riccardo Braglia, si occupa anche della prestigiosa Fondazione Anna e Gabriele Braglia che possiede una collezione di opere dei più grandi maestri del Novecento: Picasso, Balla, Modigliani, Klee, Kandinsky e molti altri.
Mario Arlati Incomplete flag, 2017 tecnica mista su tela (23.62 x 23.62 in / 60 x 60 cm)
Mario Arlati Incomplete flag, 2017 tecnica mista su tela (23.62 x 23.62 in / 60 x 60 cm)
Mario Arlati Incomplete flag, 2017 tecnica mista su tela (23.62 x 23.62 in / 60 x 60 cm)
Mario Arlati Incomplete flag, 2017 tecnica mista su tela (23.62 x 23.62 in / 60 x 60 cm)
Mario Arlati Incomplete flag, 2017 Tecnica mista su tessuto (21.26 x 15.75 x 14.96 in / 54 x 40 x 38 cm)
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